È terminata stamattina alle 5:30 per gli uomini della Croce Rossa Italiana Comitato Locale Agropoli e del Cilento l’esercitazione tenutasi in notturna a Roccagloriosa, nel cuore del Cilento. La simulazione, voluta da RF Italia, azienda del gruppo Ferrovie dello Stato, per testare le capacità di risposta in seguito ad un principio di incendio di un convoglio ferroviario passeggeri in una delle gallerie più lunghe d’Italia: la galleria di San Cataldo che ricade a cavallo tra i comuni di Roccagloriosa e il comune di Celle di Bulgheria. Le azioni di soccorso sono state condotte sul campo dai Vigili del Fuoco, al comando dell’ing. Licusati, che ha coordinato tutte le operazioni di salvataggio. Costituito per l'evento il Centro Coordinamento Soccorsi presso la Prefettura di Salerno.  Inoltre, presenti sul posto, allertate dalle proprie sale operative, il Posto Medico Avanzato della CRI di Agropoli e del Cilento coordinato dal DT delle Attività di Emergenza Pasquale Annunziato, le ambulanze coordinate dalla Centrale Operativa Territoriale 1.1.8. di Vallo della Lucania, il nucleo di protezione Civile Lucano, gli equipaggi della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Polizia Municipale di Roccagloriosa. L’impianto della simulazione prevedeva un principio di incendio di un treno regionale con passeggeri a bordo che rimane fermo all’interno della galleria a circa 1000 metri dall’imbocco. Il test dell’ esercitazione è stato rivolto agli interventi sanitari effettuati fuori dalla galleria e all’intervento dei VVF che sono intervenuti all’interno della galleria per l’evacuazione dei passeggeri. L’esercitazione ha avuto inizio intorno alla mezzanotte, quando a seguito dell’allertamento da parte della direzione delle FFS le centrali operative hanno provveduto a inviare le proprie strutture operative sul campo. Adoperati mezzi speciali da parte di FFS e dei VVF per le operazioni di soccorso in galleria, mentre l’assistenza sanitaria è stata garantita dal presidio sanitario mobile fornito da CRI Agropoli, che ha impiegato sul campo sei mezzi con 24 operatori per il montaggio e il funzionamento della struttura e dal personale CRI di Sapri. <sono molto orgoglioso di questi ragazzi> ha dichiarato Antonio Ponzo, commissario della CRI di Agropoli e del Cilento,<sono il fiore all'occhiello della CRI del Cilento. Un ringraziamento speciale alla presidente della CRI di Sapri, la dottoressa Luisa Marotta che ci ha coinvolti nell'evento>. Molti gli attestati di professionalità e competenza rivolte alla CRI per l’occasione, uno fra tutti il plauso da parte del responsabile del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale presente sul posto.

Impiegati sul campo da parte di CRI CLAC: un mezzo con carrello appendice, un furgone trasposto materiale, un mezzo promiscuo per il trasporto della torre fari, un pulmino trasporto personale, e due ambulanze. Un ringraziamento da parte del Commissario CRI va a tutti gli operatori che hanno fornito la propria disponibilità all’evento: al DT Area 3 Pasquale Annunziato, il responsabile squadra tecnica Angelo Migliaro con la sua squadra Pietro Paolo Sica, Silvio Della Porta, Fabio Petillo e Carmine Menza; Vincenzo Migliaro, il DT area 1 Marco Federico, Carla e Barbara Buonocore, Giancosimo Fiore, Domenico Giannella, Giovanni Sarno, Eraclito Mautone, Antonio Scaffeo, Francesco Palmentieri,  Ornella Inverso, Delli Iaconi Andrea, Tonino Marino, Rosanna Botticchio, Paolo Russo, Gabriella Inverso e Katty Della Torre. Particolarmente il commissario ringrazia il personale CRI che ha ricoperto la parte dedicata ai simulatori: Francesco Martiniello, Pietro Gatto, Federico D’Angelo, Antonio Botticchio e Sergio Bellotti.