Lunedì 29 aprile 2013 - Si è tenuta ieri, in Agropoli, il consueto appuntamento con l' "Agropoli Half Marathon", gara podistica di 21 Km su strada che si svolge nei Comuni di Agropoli e Capaccio con partenza e arrivo in Agropoli. La gara di rilievo internazionale ha visto la partecipazione di quasi mille partecipanti. Come negli ultimi anni, la Croce Rossa Italiana Comitato Locale Agropoli e del Cilento, ha organizzato e gestito la macchina dei soccorsi sanitari, mettendo in campo il meglio delle proprie attività. 

 

Come sempre presente in prima linea, anche quest'anno, la CRI-CLAC ha messo in campo il meglio della propria organizzazione. Operando con una formula già rodata da tempo in molte competizioni, la Sala Operativa Locale della CRI di Agropoli si è dimostrata, con i suoi attenti operatori, professionalmente preparata. Tra l'altro, ha inaugurato anche il nuovo servizio in bici, con una squadra di due operatori BLS-D con presidi di Primo Soccorso al seguito.  Come sempre, in campo la struttura del Posto Medico di Primo Soccorso, una struttura pneumatica a cinque archi, capace di contenere fino a dieci posti per i codici di media urgenza ed equipaggiata con due postazioni di rianimazione. Tre ambulanze, tre squadre a piedi e una squadra di venti operatori posizionati nei pressi del traguardo per l'assistenza degli atleti che, sotto il martellante sole, necessitavano di soccorsi immediati, completavano la struttura sanitaria dedicata alla competizione.

 

La Sala Operativa della CRI, coordinatrice degli interventi sanitari dedicati alla Kermesse sportiva, ha operato in concerto con la Centrale Operativa Territoriale 1.1.8., infatti, sono stati trentaquattro gli interventi effettuati, tre dei quali con conseguente ricovero in ospedale.

 

Alle spalle dell'assistenza sanitaria operativa, sono state mobilitate anche le squadre logistiche, con il modulo tecnico e il modulo mensa a supporto dell'intera operazione.

 

57 gli operatori CRI impiegati, di cui due medici rianimatori e due infermieri.